"Stimiamo che andiamo avanti per 10 giorni con questo tipo di ricerche e poi faremo un punto della situazione e poi si deciderà sul da farsi." Recuperati i corpi delle 11 vittime. Per la gestione dell'area della Marmorata interessata dal crollo mercoledì prossimo prenderà il via la cosiddetta fase due, studiata dal gruppo di coordinamento tecnico della Protezione Civile del Trentino. Altri dieci giorni di attività in quota, ogni tre giorni, con l'ausilio di droni ed elicotteri alla ricerca di reperti non ancora individuati. "Perché ogni tre giorni?" "Allora, ogni tre giorni perché, appunto, con lo scioglimento e col caldo si calcola che ogni tre giorni possa venire fuori del materiale importante." Si cercano altre tracce organiche ma anche indumenti e attrezzature il cui recupero avverrebbe successivamente con le squadre del Soccorso alpino sul campo. A garantire la sicurezza delle operazioni speciali radar in grado di indicare anche il minimo cedimento del ghiacciaio, terminata la fase due inizierà la fase tre che prevede la sospensione delle ricerche e la valutazione della riapertura di parte della montagna sulla base dei dati forniti dalle attrezzature di monitoraggio.























