C'era un sodalizio criminoso composto da 12 persone, 8 uomini e 4 donne, all'origine di una serie di furti pluriaggravati in abitazione consumati nell'area di Cuneo, Saluzzo, Alba, Fossano e Dronero. Sono tutti italiani, legati fra loro anche da legami parentali e appartenenti alle comunità sinti stanziali della provincia, nelle zone di Magliano Alpi, Trinità e Sant'Albano Stura. L'operazione "Me òm", con cui la squadra mobile di Cuneo ha posto fine all'attività del gruppo, è stata avviata a partire dal mese di dicembre 2024 e conclusa il 16 giugno con il gip del tribunale di Asti che ha emesso nei confronti di 9 indiziati altrettante misure cautelari, con l'incarcerazione di 5 soggetti e l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a carico di altri 4. .