"Molti clienti non sanno ancora qual è la differenza tra il Green Pass base e il Green Pass rafforzato. C'è un pochino di confusione su questo. Però ripeto, la maggior parte delle persone che fanno attività sportive, è già in possesso del Green Pass rafforzato. Quindi non stiamo avendo tantissimi problemi su questo". Non è tanto l'obbligo del Green Pass rafforzato a preoccupare i gestori di palestre e piscine, quanto semmai il progressivo peggioramento del quadro epidemiologico. "La settimana scorsa non era indicativa, perché faceva parte ancora delle vacanze natalizie. Diciamo che da oggi potremmo verificare quelli che saranno gli afflussi reali, considerando che noi già stiamo viaggiando con percentuali molto basse rispetto al 2019." Questo è uno dei settori più duramente colpiti dalla pandemia. Rimaste chiuse per mesi, palestra e piscina, negli ultimi tempi, avevano provato, pur se tra mille difficoltà, a recuperare i loro spazi. "Purtroppo noi non riusciamo a poter sopravvivere ancora a lungo in questa situazione. Poca gente, c'è sempre paura, c'è timore, la gente viene e ci chiede quanta gente c'è nei corsi e ha paura di stare a contatto con altra gente." E sono tanti i clienti che nelle ultime ore, spaventati dall'aumento dei contagi, chiedono di sospendere i loro corsi, un ulteriore colpo per i gestori di queste strutture, che avevano appena finito di rimborsare i voucher accumulati durante i lockdown.























