Abbiamo imparato a conoscerlo ormai quasi un anno fa, a inizio pandemia, è un apparecchio medico che, applicato al dito, indica il livello di ossigenazione nel sangue, è il saturimetro o pulsossimetro, aggeggino preziosissimo nella prevenzione del covid 19, fondamentale per tenere sotto controllo l'avanzamento della malattia e anticipare quindi le possibili gravi complicanze respiratorie. La società italiana di pneumologia, grazie ad alcune donazioni, ne ha acquistati 30.000 per regalarli a soggetti bisognosi. Dovrebbe essere nelle nostre case, così come un secondo termometro, dice il Presidente della Sip, Luca Richeldi, ma purtroppo è ancora poco conosciuto. Da qui l'iniziativa degli pneumologi che li distribuiranno in uno o due mesi attraverso 1.200 farmacie aderenti alla campagna. Con i loro contatti e la conoscenza del territorio, dice ancora Richeldi, saranno preziose per individuare le persone che potranno ricevere gratis il dispositivo. Si inizia da chi soffre di asma o di broncopneumatia cronica ostruttiva, cioè i più a rischio, si punta a educare i cittadini sull'importanza di utilizzo del saturimetro ancora poco conosciuto, commenta anche il Presidente di Federfarma, Marco Cossolo che si auspica di poterne avere presto altri per continuare nella distribuzione.