40 tonnellate di materiale sanitario: mascherine, guanti, tute, calzari e copricapo per i medici siciliani impegnati nella battaglia contro il coronavirus. Attrezzature che sono giunte a Palermo dalla Cina. Ma non si tratta del materiale promesso dalla Protezione Civile nazionale e dal Commissario per l'emergenza, ma sono state acquistate dalla Regione siciliana attraverso la mediazione dell'Università americana di Pittsburgh che a Palermo gestisce l'Ismett, l'Istituto Mediterraneo per i trapianti, e che sta realizzando una nuova struttura in provincia. Le attrezzature, giunte Palermo sull'aereo cargo dell'Ethiopian Airlines sono state affidate alla Protezione Civile regionale che ha già iniziato la distribuzione presso tutti gli ospedali. È materiale prezioso che abbiamo desiderato per tante settimane. Lo abbiamo comprato attraverso la mediazione del centro medico dell'Università di Pittsburgh, che in Cina sta effettuando degli interessanti investimenti e che qui in Sicilia gestisce con noi l'Ismett di Palermo e sta costruendo una nuova struttura ospedaliera sempre nel palermitano. È stata un'operazione difficile perché ci sono volute due settimane di trattative e di contatti. Dovevamo comprare questo materiale non appena abbiamo compreso che da Roma avevano difficoltà a rispondere alle tante richieste che arrivavano da tutte le Regioni italiane. Questo è il primo carico di materiale sanitario arrivato in Sicilia. Nelle prossime settimane sono previste altre consegne.