Comparirà davanti al GIP per l’udienza di convalida del fermo lunedì prossimo Omar Neldekov, il 24enne rumeno accusato del duplice omicidio di due donne, sue connazionali, a Naro nell’agrigentino. Secondo una prima ricostruzione fatta dai Carabinieri grazie alla testimonianza di un uomo, il presunto assassino avrebbe cenato a casa della prima vittima, Delia Zarniscu, una donna di 58 anni, in via Vinci. Avrebbe provato ad avere un rapporto sessuale con lei ma, rifiutato, era stato mandato via. Si sarebbe fatto accompagnare a casa dell’altra donna, Maria Rus, 51 anni. Qualche ora dopo però, dal telefono di Delia, avrebbe richiamato l’amico che, insospettito dalla telefonata, si è recato a casa della donna e l’ha trovata in una pozza di sangue. Poi ha percorso 150 metri ed in vicolo Avenia ha visto l’incendio e ha chiamato i soccorsi. Interrogato per ore in caserma il 24enne ha detto di non sapere nulla ma, una volta che i magistrati della procura di Agrigento gli hanno contestato il duplice omicidio e il vilipendio di cadavere, si è chiuso in silenzio e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Lunedì a Naro arriveranno i Carabinieri del Ris di Messina per effettuare tutti i rilievi del caso e cercare ulteriori tracce che possano inchiodare il presunto assassino che adesso è rinchiuso nel carcere di Agrigento in attesa della convalida del fermo.