Tre mesi dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Vincenza Saracino in un casolare abbandonato di Treviso, il presunto assassino della 50 enne uccisa a coltellate ha un nome e un volto: Luigi Dasato 33 anni, Veneto di origine ma nato in Sudamerica, è stato individuato e fermato in Venezuela dove era fuggito nelle ore immediatamente successive al delitto il 3 luglio scorso. L'uomo, definito dagli inquirenti mentalmente instabile, era un vicino di casa della vittima. In questo fotogramma isolato da un video di una telecamera di sorveglianza si vedono i due dirigersi insieme in bicicletta nella direzione del casolare dove il 33 enne aveva dato appuntamento all'amica con una scusa. Poi l'aggressione, i cinque fendenti inferti all'altezza della mandibola e del collo della 50 enne. Si sarebbe trattato di una sorta di vendetta, Vincenza alcuni mesi prima aveva rilasciato delle dichiarazioni alle Forze dell'Ordine dopo un violento litigio in famiglia tra il presunto assassino e il fratello. "Ora vogliamo giustizia", le uniche parole del marito di Vincenza che con lei gestiva un sexy shop alle porte di Treviso.