Un colloquio sereno, durato poco più di 3 ore, durante il quale Marco Poggi, fratello di Chiara, da anni residente nel veneziano per motivi di lavoro, ha risposto a tutte le domande dei magistrati di Pavia. L'incontro in una caserma dei Carabinieri della provincia di Venezia, lontano da curiosi e giornalisti. Sull'esito del colloquio vige il più stretto riserbo. I magistrati, anche attraverso gli interrogatori di oggi tra Pavia e Venezia, intendono capire quanto Andrea Sempio fosse davvero di casa nella villetta dei Poggi, a Garlasco e quali erano i suoi rapporti con Chiara. Con la collaborazione degli inquirenti, Marco Poggi ha potuto essere sentito in forma riservata dai magistrati, ai quali ha risposto ad ogni domanda. Ad Andrea Sempio lo lega un'amicizia di lunga data e la convinzione della sua estraneità alla tragica vicenda che ha sconvolto la sua famiglia. Così, in una nota, l'avvocato Francesco Compagna, legale della famiglia Poggi. .