"La situazione è veramente in questo momento particolarmente insidiosa perché Cospito ha iniziato volontariamente una protesta con lo sciopero della fame, nel momento in cui oggi la politica, il Ministro revocasse il 41-bis o in qualche modo la Magistratura revocasse o annullasse il 41-bis, si potrebbe creare un precedente pericoloso e cioè una protesta, che a quel punto potrebbe essere domani la protesta anche di mafiosi irriducibili, che in qualche modo induce lo Stato a revocare il 41-bis laddove ne sussistano invece le condizioni. E questo sarebbe molto pericoloso, è un momento delicato da questo punto di vista anche perché io credo che ancora ci sia una generazione di mafiosi stragisti che sono stati arrestati proprio tra il '93 e il '94, erano allora giovani che adesso hanno tra i 50 e i 65 anni, che ancora aspira a poter uscire dal carcere." "Si riferisce ai Graviano, ai fratelli Graviano tra gli altri." "Mi riferisco ai Graviano ma non solo ai Graviano, ci sono almeno una dozzina di mafiosi e tra questi quelli che conoscono i segreti delle stragi e dei contatti con l'esterno, con gli esterni al momento delle stragi, che ancora non hanno perso la speranza di uscire.".