La dignità, tema forte e potente, un grido, una denuncia o un'aspirazione. La dignità che torna ancora una volta nelle parole della Santa Sede approvate da Papa Francesco e pubblicate in un nuovo documento. I temi trattati e presentati dal prefetto, Cardinal Fernandez, spaziano dalla guerra alla povertà, alla violenza sui migranti, a quella sulle donne, dall'aborto alla maternità surrogata, all'eutanasia fino alla violenza digitale. Temi più volte trattati da Papa Francesco espressi ora in un documento che ha visto la luce dopo 5 anni di lavoro. La Chiesa chiede che la maternità surrogata sia da proibire a livello universale perché con questa pratica il bambino diventa un mero oggetto, si legge nel documento, così come la condanna all'aborto. "E quando un bambino sta crescendo nel ventre della madre, questo bambino può essere una donna che si sta sviluppando no, per noi lo sviluppo non cambia nulla perché è anche una circostanza no." La Santa Sede ribadisce che ogni persona indipendentemente dal proprio orientamento sessuale va rispettata. "E' contrario alla dignità umana che una persona venga perseguitata, torturata, imprigionata e anche uccisa solo per il fatto di essere gay." Ma tra i capitoli affrontati cari a Papa Francesco che ha approvato un nuovo documento sulla dignità c'è la guerra, a cui spesso il Pontefice rivolge i suoi pensieri, definita nel testo sempre una sconfitta dell'umanità. Nessuna guerra vale le lacrime di una madre che ha visto suo figlio mutilato o morto. Nessuna guerra vale la perdita della vita, fosse anche di una sola persona, si legge. La guerra che anche durante il Regina Coeli è stata al centro della riflessione di Papa Francesco, che ancora una volta ha rivolto un appello. Non venga meno la preghiera per la pace, ci si fermi per negoziare.