La condivisione sui social è diventato forse il vero problema, perché l'emulazione da parte di altri ragazzini, perché sicuramente questi ragazzi avranno visto altri che lo facevano, e quindi hanno riprodotto altri video che sicuramente giravano già nel web. Hanno voluto emulare altre situazioni del genere. Li ho convocati con lo spirito, chiaramente, di soprattutto di evidenziare ai loro genitori che devono stare un po' più dietro a questi ragazzini. Una volta, quando eravamo ragazzini noi, i più deboli venivano difesi. Si faceva a gara per difendere persone più deboli. Oggi invece il più debole viene preso di mira, viene umiliato, cioè il divertimento sta proprio nell'umiliare la persona più debole e più fragile. Quindi c'è proprio un'inversione dei valori che non va assolutamente, non va assolutamente bene e su questo ci devono lavorare i genitori.