La paura del futuro e dell'impegno nella vita adulta che si osserva fra i giovani, li rende particolarmente fragili. Spesso non sono spronati a lottare per un'esistenza retta e bella. Hanno la tendenza a ripiegarsi su se stessi. Le istituzioni dello Stato, le associazioni di volontariato, la Chiesa e la società tutta sono chiamati a percepire fra questi giovani una richiesta di aiuto e una profonda sete di vivere, per offrire una presenza attenta e solidale. .























