Una vittoria tanto grande che si vede dalla luna e sicuramente anche da Bruxelles, con queste parole il Primo Ministro nazionalista ungherese Viktor Orban saluta il quarto mandato consecutivo, vinto con il miglior risultato di sempre. Abbiamo vinto dice il Leader magiaro ancora meglio quando tutti si sono uniti contro di noi, facendo riferimento alla collezione eterogenea guidata da Marki-Zay, la paura della guerra ha fatto breccia nei cuori degli elettori anziani e delle campagne che temevano che il Leader dell'opposizione li avrebbe trascinati in guerra. Misure economiche in favore della popolazione, benzina a basso costo, riduzione del costo delle bollette. Orban ha saputo prendersi cura del suo popolo che ha messo prima di tutto, sicuramente prima dell'Europa e della NATO. Marki-Zay non convince, raccoglie il favore di una parte della popolazione ma non abbastanza per scardinare 12 anni di democrazia illiberale, come l'ha definita lo stesso Orban, sempre dal palco Orban ricorda ai suoi lettori di non avere solo nemici fortunatamente ci sono anche dei paesi amici come l'Italia, la Polonia e gli Stati Uniti. La bandiera dell'Unione Europea tolta da Orban dal Parlamento magiaro nel 2014, non tornerà a sventolare almeno per i prossimi quattro anni.