Il via libera dell'EMA è arrivato. Ok alla terza dose di Pfizer per gli adulti immunodepressi e per tutti gli altri over 18. Per i fragili sarà da somministrare almeno 28 giorni dopo la seconda. La raccomandazione sarà inserita nel foglietto illustrativo. L'Agenzia con sede ad Amsterdam si è basata su una serie di studi che indicano come una extra dose di questi vaccini aumenti la capacità di produrre anticorpi contro il virus che causa il Covid-19 in pazienti che abbiano subito un trapianto e quindi con un sistema immunitario indebolito. L'Italia, come altri Paesi, inocula già dal 20 settembre la terza dose di vaccino anti-Covid ai soggetti più fragili. Immunodepressi, over 80, RSA e personale sanitario le priorità. Per quanto riguarda tutti gl'altri l'Agenzia Europea ha precisato che un richiamo somministrato sei mesi dopo la seconda dose agli adulti tra i 18 e i 55 anni aumenta il livello degli anticorpi. Ancora in valutazione invece il richiamo con il vaccino Moderna. Intanto il Commissario Straordinario all'Emergenza Covid, Figliuolo, si dice pronto a somministrare un maggior numero di terze dosi. Nei prossimi giorni si attendo nuove indicazioni su un'eventuale estensione del programma di richiamo per tutti, per allargare la platea dei destinatari della terza dose di vaccino anti-Covid.