Emergenza maltempo, centinaia di volontari nel Ravennate

"94 anni compiuti". Maria ha 94 anni e un sorriso che è speranza e consapevolezza. "Io sto abbastanza bene. Le disgrazie non resuscitano più ma l'acqua se ne va e ci rifacciamo". È una dei tanti sfollati di Fornace Zarattini, quartiere di Ravenna, il più colpito dall'alluvione. Qui fino a martedì l'acqua in diverse strade era ancora alta e solo da un paio di giorni le persone sono riuscite a rientrare nelle proprie case per iniziare a pulire e a cercare di salvare almeno qualcosa. "Siamo andati via giovedì mattina alle 10 in canotto e siamo tornati martedì mattina praticamente". Ci mostra l'altezza che ha raggiunto l'acqua in casa sua. È una casa ormai vuota, tutto è da buttare. Poco lontano abita Oretta: ha cercato di salvare almeno qualche mobile. "Questa casa era di mio marito che è deceduto il 24 febbraio. Io vedermi andar via le cose che lui... dove lui è nato...mi fa male". Ad aiutare chi ha perso tutto sono centinaia di volontari che hanno raggiunto la Romagna approfittando anche del fine settimana. Nel parco comunale diversi privati portano da mangiare a volontari e cittadini. In fila incontriamo Luca che è qui con gli amici dell'asilo. Sono originari di Fornace Zarattini e anche se vivono altrove sono tornati a dare una mano. "Fornace è casa mia da quando ero bambino. Io ho amici che abitano qui e i genitori. Sono venuto a dare una mano a loro per pulire e sgombrare casa visto che io sono stato miracolato". Angelo invece sta pulendo la casa dei nonni. "I miei nonni sono stati colpiti, io sono di Ravenna. Noi siamo stati fortunati. L'acqua è arrivata almeno a un metro e mezzo quindi è da buttare via tutto". "Alla Romagna". Denis per ringraziare prepara panini per tutti. "C'è gente che ha lasciato le sue famiglie per venire a casa mia che non sono nessuno ad aiutarmi a pulire il garage. Il minimo è offrirgli un bicchiere di Sangiovese romagnolo e una salsiccia e un panino". Una solidarietà che emoziona e colpisce. "I giovani hanno dato una prova di... E non un giorno o due. Sono ancora qui". Una disinfestazione sarà effettuata nelle prossime ore per prevenire un'emergenza sanitaria che già preoccupa nelle zone vicine come a Conselice dove le strade sono ancora allagate.