Lo scopo è individuare e isolare tempestivamente eventuali focolai nelle oltre 370 strutture alberghiere della città. Un Covid Point dedicato al personale e agli ospiti italiani e stranieri degli hotel di Jesolo in arrivo o in partenza. Un servizio studiato dalla Associazione Jesolana Albergatori e dell'Azienda Sanitaria n° 4 di Venezia che consente ai turisti di sottoporsi in tempi brevissimi a tampone antigenico e di ricevere l'esito, in lingua italiana o in inglese. "Per poter dare risposte veloci ai nostri ospiti presenti in albergo, qualora avessero dei sintomi o anche i nostri collaboratori, un sistema come questo era necessario". A gestire l'unità operativa in un laboratorio del centro città, facilmente raggiungibile, la stessa Associazione Jesolana Albergatori con il supporto tecnico fornito da una struttura medica privata. "In caso di positività di un ospite cosa accade, qual è la procedura di comunicazione?" "Allora noi comunichiamo con il Presidente dell'AJA e con la mia referente del centro di medicina poi i quali si attiveranno per comunicarlo all'ASL e quindi poi al consolato e alle ambasciate, praticamente, di settore, di corrispondenza, di riferimento". "Direi che in questo momento la comunicazione fra Paesi, fra sistemi organizzativi è fondamentale. L'obiettivo, la speranza è sempre quella di riuscire a dare regole chiare uguali per tutti. Se siamo in Europa anche in questi casi dobbiamo ricordarci. Diversamente ci ritroviamo ad avere troppa confusione e la confusione normalmente, per chi si deve spostare in ambito turistico è un problema".