Cominciamo col vedere come stanno andando i contagi, i casi nuovi qui in Italia. Il primo cartello, che ci mostra quello che sappiamo ormai da un paio di settimane cioè l'aumento dei nuovi casi positivi è piuttosto, eccolo qui, è piuttosto pronunciato come vediamo la curva parla da sé. Attenzione è una curva ancora molto ridotta rispetto a quella di altri paesi europei ma l'Olanda ci ha mostrato come in poco tempo, nel giro di due settimane possa, se le cose vanno male, arrivare molto più su. Come sta andando negli ospedali? Cartello 13: allora cominciamo a vedere i primi segnali d'inversione di tendenza sulla pressione agli ospedali. Ecco qui i ricoveri. É presto per dire se è una reale inversione di tendenza, bisogna aspettare qualche giorno però è assolutamente probabile che ci sia perché, se aumentano i contagi, dopo un paio di settimane, è molto probabile che aumentino anche i ricoveri. Ma aumenti dei ricoveri sì, ma quanto aumentano? Allora per ora la situazione è tranquilla. Cartello 43 ci fa vedere che le regioni con la pressione più alta, con i reparti ordinari non le terapie Intensive, hanno comunque dei tassi molto bassi, quella con gli ospedali più pieni è la Calabria ma siamo appena al 6%, ricordiamo che la soglia d'allerta è 40%, quindi gli ospedali in questo momento non danno segni di stress nemmeno, appunto, nelle regioni che hanno i valori più alti. Tutti quanti confidiamo che la curva segua l'esempio inglese, vediamo il cartello 34: nel Regno Unito, come sappiamo, i casi sono ormai a livelli, eccolo qua il grafico di sinistra, sono a livelli di seconda ondata dall'inizio dell'anno quindi molto molto alti, siamo ormai a 50.000, ma il cartello di destra, quello dei ricoveri ci fa vedere che l'andamento dei ricoveri, pur alzandosi, non è ancora minimamente paragonabile a quello del picco di febbraio. Quindi tanti casi ma pochi ricoveri. Tutti confidiamo in questo, però attenzione perché il Regno Unito è messo così? Vediamo il cartello 58: perché ha coperto moltissimo i suoi over 60, abbiamo anche messo il Portogallo che un altro paese con dinamica simile, guardate un po' nel Regno Unito gli over 60 che non hanno la vaccinazione completa sono pochissimi, qui da noi sono quasi il 30%, la differenza quindi sta tutta qui. Se tu hai coperto tanto le persone più a rischio ovviamente i ricoveri aumentano molto meno dei casi, e attenzione c'è un altro dato che ci dice quanto la cosa sia importante, cartello 60: gli ultimi dati dell'Istituto Superiore di Sanità che cosa ci dicono? Che proprio tra gli over 60 la percentuale del rischio, diciamo di decesso se si contrae il Covid, questi sono gli ultimi dati, i non vaccinati ce l'hanno 25 volte più alto il rischio morte, se contraggono il Covid, rispetto ai vaccinati con ciclo completo. 1 su 500 mila rispetto a 1 su 20 mila. Questo è un dato di grande importanza, se non si proteggono gli over 60, come fatto in altri paesi, non solo Regno Unito ma anche il Portogallo, il rischio che l'aumento dei casi porti anche a un aumento di ricoveri, terapia intensiva e decessi, è più alta.