Oggi saresti dovuti essere dove? “In Vietnam, a Hue”. Domani? “Domani a Ho Chi Minh”. E invece? “E invece siamo ad Orbassano”. Gaia e Gianmarco riguardano con un po' di malinconia l'itinerario del loro viaggio di nozze. Tecnico GIS lui - realizza mappe - impiegata lei, entrambi 28 anni, insieme quasi da cinque, avrebbero dovuto sposarsi qui ad Orbassano, nel torinese, lo scorso 28 marzo. “Poi si è messo di mezzo questo virus, e quindi all'inizio è saltato il matrimonio in chiesa, poi abbiamo scelto di sposarci in Comune per comunque coronare questo sogno, e anche il Sindaco si è ammalato, quindi è saltato tutto”. “Non ci siamo più sposati, e lui non so se è contento oppure no”. “Ragà, grandi. Ci vediamo sabato. Carichissimi, fortissimi. Grandi, eh”. “Io vi penserò. Ci sono, anche con questo brevissimo video. Vi faccio gli auguri a modo mio. Viva gli sposi”. “Ciao ragazzi, ecco il nostro video di incoraggiamento per questo grande giorno”. “Auguri”. “Ce la faremo!” E in effetti Gaia e Gianmarco ce la faranno a scambiarsi quelle fedi che, nonostante tutto, porteranno la data del 28 marzo. Bisognerà solo avere un po' di pazienza. “Abbiamo rimandato tutto. La data puoi dirla tu”. “Il 18 ottobre del 2020, tenendo conto di tutti gli impegni di tutti fornitori, quindi la location, il ristorante, il fotografo, il Dj”. Nel frattempo i due sposini, per ora mancati, non si sono persi d'animo e il 28 marzo hanno voluto comunque festeggiare. “Eravamo io e lei qui a casa. La nonna ci ha preparato le lasagne, che io mi sono portato qui, e in video con amici e parenti abbiamo più o meno festeggiato”. “Abbiamo messo vestiti eleganti e poi abbiamo apparecchiato la tavola per bene, quindi è stata una festa comunque”. Dell'amore e del matrimonio, ai tempi del coronavirus, ecco che cosa resterà a questa coppia che continua a sorridere. “Prendi il buono che c'è e fanne tesoro, e poi gli imprevisti ci saranno. Pazienza”. “Anche le cose più semplici danno grandi soddisfazioni e ti fanno felice comunque”.