"Lei ha detto di amare e vivere nella memoria, pur con qualche deviazione nell'immaginazione. Ora le chiedo. In un'opera d'arte conta di più la prima, la memoria appunto o la seconda, la immaginazione?" "L'immaginazione è figlia della memoria perché non nasce mai dal niente, nasce da qualcosa che già c'è, nasce dal mondo, dalla vita di tutti i giorni. Se uno non guarda la vita e si chiude nel proprio studio di scrittore o di artista, non immaginerà mai niente di realmente utile agli altri." .