È normale che per incendi di queste proporzioni dove le temperature di combustione sono tali da sviluppare, il processo chimico di liberazione della diossina, si possano registrare queste soglie, ma anche ben più elevate. Io posso semplicemente affermare che trattandosi di una lettura in prima giornata, cioè quando il fumo era ancora generato dalla fiamma, il dato mi porta ad essere moderatamente ottimista. Attendiamo sicuramente i dati di domani, che saranno auspicabilmente molto più confortanti. E ripetiamo le raccomandazioni che in questa fase, dato che le diossine ricadono al suolo, evitare di consumare prodotti agricoli coltivati in un ambito abbastanza ravvicinato al luogo e comunque nel caso, lavarli in maniera molto molto accurata. .