"Ieri sera i Direttore d'area, non facciamo nomi ma li sappiamo, hanno contattato i preposti dicendo ai lavoratori di rimanere a casa perché sprovvisti di Green Pass". La denuncia del sindacato è decisa e non arretra nemmeno davanti alle smentite a mezzo stampa dell'Azienda. "Le smentite, appunto, non sono state fatte nei confronti delle organizzazioni sindacali, anche perché noi stiamo riscontrando all'interno dei reparti che, guarda caso, coloro che sono stati collocati in Cassa Integrazione o non hanno consegnato il Green Pass preventivamente o sono tra coloro che non sono stati vaccinati". Rincara la dose l'USB, lasciato fuori dalle trattative sui tamponi gratis che l'Azienda aveva avviato con le altre sigle sindacali. "L'azienda sta violentando anche quello che dice il Decreto perché chiedere il Green Pass con 4 giorni di anticipo rispetto alla scadenza naturale, alla partenza naturale che è il giorno 15, per noi è un atto illegale". Non resta ora che attendere un chiarimento ufficiale tra le parti. La vicenda, nel frattempo, è già finita all'attenzione del Prefetto di Taranto. "Abbiamo chiesto un'autoconvocazione al Prefetto perché o l'Azienda fa un passo indietro rispetto a questa iniziativa o altrimenti affronteremo le questioni a livello legale".