La Procura di Gorizia non ha dubbi: i resti umani trovati lo scorso 08/11 in una villetta a Sagrado, in provincia di Gorizia, appartengono a Vito Mezzalira, 70 anni, ex postino in pensione, scomparso nel 2019 in circostanze ancora da chiarire. Concorso in omicidio volontario, concorso in sottrazione di cadavere e truffa aggravata e continuata, i reati ipotizzati dai magistrati nei confronti della compagna del 70enne, del figlio e del fratello della donna. Se la teoria della procura dovesse trovare conferma nei prossimi giorni, si tratterebbe di una vicenda dai contorni davvero agghiaccianti. Il corpo senza vita dell'ex postino sarebbe stato occultato dai tre indagati nel pozzo interno al giardino della villetta in cui vivevano. Nel frattempo, la donna, in possesso di una regolare delega, avrebbe continuato ad incassare la pensione del compagno, fino al 2023, anno in cui la sorella del 70enne, che all'ipotesi dell'allontanamento volontario del fratello non ha mai creduto, ha sporto fino al ritrovamento di resti umani lo scorso 08/11, grazie anche all'utilizzo di immagini satellitari aggiornate e comparate con quelle del 2019. Gianfranco di immagini satellitari aggiornate e comparate con quelle del 2019. .























