Fasano, città blindata per la protesta del "Contro-forum G7"

Strade deserte e negozi chiusi le chat di WhatsApp del resto da giorni si rimbalzano il consiglio a rimanere a casa perché non si sa mai una prudenza che le Forze dell'Ordine sembrano quasi giustificare, riempiendo la città di mezzi, uomini in divisa e in borghese, ma alla fine a Fasano non succede nulla per fortuna. La protesta contro il G7 che si sta celebrando nella vicina Savelletri è fatta prima di tutto di contenuti: guerra, istruzione, ambiente, salute, lavoro e migrazioni, i temi che si rincorrono negli slogan del corteo. "Oggi siamo qui perché siamo convinti che non possa essere una riunione di 7 persone a decidere sul futuro di 7 miliardi di persone siamo qui perché crediamo che le misure discusse siano insufficienti o sbagliate, all'interno di questo G7 vediamo che non venga data voce ai reali bisogni dei cittadini degli ultimi di questa terra". Ma il no alla guerra, lo slogan più urlato: "Spendere nelle armi si legge nel documento politico elaborato dal contro forum è un cattivo affare". "Chiediamo il cessate il fuoco, chiediamo che cessino tutti i conflitti internazionali presenti nel mondo perché la pace è l'unica precondizione possibile per costruire un modello di sviluppo ugualitario, un modello di sviluppo democratico e un modello di sviluppo appunto pacificato che oggi non è possibile da realizzarsi".