Napoli. Oltre ai timori per una risalita dei contagi dopo la fine del lockdown, c'è chi prova a ripartire. È inutile abbatterci perché putroppo le cose stanno così. Bisogna essere più forti e più ottimisti. Speriamo che passi il prima possibile. Quante persone hanno telefonato o vi hanno mandato mail per ordinare? 8 persone. Napoli è senza visitatori. Zoccolo duro dal punto di vista economico. Negli ultimi anni è uno scenario inedito. C'è chi teme profondamente ed è come tanti altri lo specchio inverso di questa fine lockdown. Gli artigiani della via dei pastori, deserta come mai prima d'ora. Non l'abbiamo mai vista così, nemmeno ad Agosto. Anzi posso dire che ad Agosto ci sono stati afflussi ancora più forti di turismo per le navi da crociera che attraccano a Napoli. Quindi per noi vederla così, veramente sono brutte immagini. Occupiamo il tempo come? Aspettando che, anzi ci siamo anche riuniti, aspettando che ci incontriamo qualche istituzione nostra come il sindaco, la regione per far sì che ci aiutino in un certo qual modo ad andare avanti, perlomeno. Perché poi le spese ci sono tutte. Queste sono state un po' all'insegna del ritorno alla quotidianità, quindi stiamo un po' incominciando di nuovo a capire quello che si deve fare, ripulire, adattare un po' anche alle normative che c'hanno dato, sicuri che però sarà una situazione un po' particolare che ci vede sicuramente un po' spaventati. Tra i dubbi e la fine della quarantena c'è una giornata primaverile, alla quale è difficile resistere. La maggior parte passeggia in città con mascherina, obbligatoria fuori casa in Campania e distanziamento fisico dove possibile. Qualcuno non resiste invece e si stende al sole senza mascherina.