Infastidito dalla musica che veniva dal chiosco e dalla gente, un uomo di 83 anni scende in strada con la sua pistola, regolarmente detenuta, e spara al suo vicino, uccidendolo. Ferisce poi gravemente sua figlia e il marito di lei, tra la gente. Succede a Palma Campania, in provincia di Napoli. La vittima, Giuseppe Di Francesco, 67 anni, gestiva quell'attività da sempre ed era molto amato dalle persone del posto. Qualcuno ha deposto dei fiori davanti all'ingresso, Un mio carissimo amico, non da ieri ma da da sempre. Unico difetto: era tifoso dell'Inter, ma era un modo per... Mi dispiace. Da tempo chi lo ha ucciso. racconta il nipote, cercava di aggredirlo per dissidi di vicinato. Sai, futili discussioni, ma discussioni sempre da parte... Perchè di mio zio sempre dell'anziano. In poche parole l'anziano voleva far chiudere il bar, doveva stare libero. Succedevano sempre le stesse cose, scendeva e voleva aggredire mio zio. Una volta con il forcone, un'altra volta con un'altra cosa. Poi siamo arrivati a questo. L' ho visto a terra, mi ha riconosciuto, mi ha sorriso, ha sbarrato gli occhi, la figlia invocava aiuto. I Carabinieri di Palma Campania e la sezione operativa di Nola hanno arrestato l' 83enne in casa sua. Oltre alla pistola aveva un vero e proprio arsenale composto da altre armi regolarmente denunciate: cinque fucili, una pistola semiautomatica Beretta, una rivoltella Colt e circa 290 munizioni di vario calibro.