Gli Stati Uniti potrebbero arrivare a 100.000 nuovi casi di contagio al giorno. L'allarme, alla luce dei numeri che danno incrementi costanti e significativi di Covid-19, è lanciato dal virologo Anthony Fauci in audizione al Congresso americano. Fauci, in polemica con le strategie adottate dall'Amministrazione Trumps, non rassicura affatto. "Gli Stati Uniti" - dice - "stanno andando nella direzione sbagliata e potrebbero scivolare indietro nella lotta al Covid". Nel Paese si registra un importante incremento di casi, soprattutto negli Stati del Sud. Circa 40.000 nuovi contagi da Coronavirus ogni 24 ore portano il totale dei casi vicino ai 3 milioni, con circa 130.000 morti. Nuovi focolai importanti spingono il cosiddetto "Tri-State", New York, New Jersey e Connecticut, a estendere l'obbligo della quarantena ai viaggiatori provenienti da 16 Stati. Con la quasi metà di tutti i casi continentali il Brasile si conferma lo Stato dell'America Latina più colpito. Mentre Argentina e Perù combattono contro focolai circoscritti, il Messico lentamente torna alla normalità. Oltreoceano il focolaio di Leicester spinge il Ministro della Salute britannico a varare nuove misure di lockdown per l'aumento dei casi in città. Mentre sbarcano i primi voli di turisti dalla Germania, anche in Grecia nuovi casi di positivi si registrano ad Atene tra gli operatori sanitari. La lotta al Covid-19 non sembra affatto vinta. L'OMS conferma l'invio di ispettori in Cina per ricostruire l'avvio della pandemia proprio nelle stesse ore in cui la Cina lancia un nuovo allarme per una nuova possibile pandemia influenzale, potenzialmente pericolosa, identificata su maiali ma che potrebbe colpire l'uomo. Una mutazione del ceppo H1N1 che ripropone la necessità di aggiornare velocemente i piani mondiali pandemici.