Era conosciuta in Val di Fiemme, Ester Palmieri, 37 anni uccisa dall’ex compagno Igor Moser, secondo gli inquirenti, nella sua casa di Montalbiano, una frazione di Valfloriana. Titolare di uno studio olistico e madre di tre figli avuti con Moser, 45 anni, ritrovato morto, suicida, nella soffitta della sua casa nel comune di Castello Di Fiemme. Tra i due erano già state avviate le pratiche della separazione, non vivevano più insieme. Nessuna denuncia per violenza era mai stata presentata agli inquirenti. Ai carabinieri di Trento restano pochi dubbi: Moser è stato visto uscire dall’abitazione da dei testimoni la mattina intorno alle nove. Il cadavere di Ester è stato ritrovato in cucina. È stata colpita alla gola con un fendente. I tre bambini di età tra i 5 e 9 anni si trovavano a scuola e sono stati poi recuperati dallo zio. I famigliari dell’ex si sarebbero invece allarmati ad ora di pranzo non vedendolo tornare a casa, il corpo, impiccato è stato poi scoperto da un conoscente. Il centro estetico di Ester, la Scintilla Alchemica, era molto frequentato, da gente del posto e da turisti. Lo aveva aperto dopo 15 anni di lavoro nel sociale, presso RSA. Un sogno coronato, una sfida, per una donna impegnata nella piccola comunità: era stata anche assessora al comune di Valfloriana che definiva un paradiso. Nel sito del suo studio si descrive come un’appassionata dell’arte, della bellezza oltre che del benessere degli altri esseri umani.