È andato a cercarla nella lussuosa villa dove lavorava come governante, l'uomo di 57 anni che ha ucciso l'ex moglie con tre coltellate al culmine dell'ennesimo litigio, erano separati da tempo. Lei lo aveva denunciato più volte perché era violento e per stalking. Per lui il divieto di avvicinamento, ammonimento inascoltato. Sapeva di dover stare attenta Tiziana Vinci, 54 anni, tanto che per Umberto Efeso un mese fa in 48 ore, era scattato il braccialetto elettronico alla caviglia per quel codice rosso di misura urgente. Un provvedimento firmato dal Questore. Braccialetto che dovrebbe aiutare le vittime della violenza di genere e che però da 10 giorni era malfunzionante e i carabinieri lo avevano segnalato all'azienda di telefonia incaricata della manutenzione. È finita comunque nel sangue con un femminicidio. Le telecamere di sorveglianza racconteranno come sia riuscito a entrare nell'abitazione e trovare la ex moglie intenta nelle faccende domestiche. Con una mano l'ha tenuta ferma con l'altra l'ha accoltellata. Dopo l'atroce delitto l'uomo si è dato alla fuga per alcune ore per poi costituirsi nella caserma dei Carabinieri di Ceparana. Successivamente è stato accompagnato al Comando Provinciale di La Spezia, dove è stato sentito dal magistrato alla presenza del medico legale. L'uomo ha gettato l'arma dopo aver ucciso l'ex moglie con cui aveva avuto sei figli. .























