Giace sul pavimento della cucina della sua casa Ester Palmieri quando la madre la ritrova, in una pozza di sangue. Sono circa le 14.30 nella piccola frazione di Valfloriana, Montalbiano. Secondo la ricostruzione degli inquirenti il delitto si è consumato intorno alle 9.00 quando alcuni testimoni hanno riconosciuto Igor Moser ex compagno uscire dall'abitazione in cui prima della separazione avevano vissuto con i loro tre bambini 10, 8 e 6 anni. Moser, 45 anni boscaiolo avrebbe colpito Ester di 37 con un fendente un colpo unico profondo alla gola. Poi è tornato nella casa in cui si era trasferito a Castello Molina di Fiemme, si è ucciso nella soffitta con una corda legata ad una trave. Il corpo è stato ritrovato da un amico, una cronaca che si ripropone da un femminicidio all'altro che ha sconvolto la Val di Fiemme dove Ester era conosciuta. Titolare di un centro olistico: Scintilla Alchemica, frequentato ed apprezzato da turisti e gente del posto. Ester era attiva nella vita della comunità, già Assessora del piccolo Comune tra le cime. Per 15 anni aveva lavorato nelle RSA, fino a lanciarsi nella nuova avventura. Nel lavoro ha raccontato il Sindaco del paese, aveva trovato la felicità la separazione era già avviata ma evidentemente mai accettata, eppure nessuna segnalazione di violenza risulta alle Forze dell'Ordine. I bambini si trovavano a scuola durante quegli attimi di efferata follia, uno zio si è preso cura di loro, orfani in una mattina. Nel sito del suo studio Ester si descrive come appassionata dell'Arte della Bellezza, oltre che del Benessere degli altri. "Solo nel 2023 in Trentino Alto Adige sono avvenuti quattro femminicidi". È stato il commento amaro delle istituzioni locali.