Ho iniziato a far uso di sostanze a 14 anni. La prima volta ho usato, era il '91-'92, eroina. L'ho inalata, l'ho pippata. Stavo provando a fare gli esami di terza media, mi stavo preparando, ero a Santa Marinella e per caso è passato una persona di zona, e quella sera c'è stata questa coincidenza che l'aveva in tasca e mi ha detto che era cocaina marrone. Io comunque già sapevo che era eroina e comunque era crack e la volevo provare, ero curioso. E niente, siamo andati al porto e me l'ha fatto provare la prima volta. Sarà passato un anno, due anni da qui, non l'ho più toccata e poi invece sono tornato in zona, negli anni '90 girava l'eroina a Roma, c'era solo quella. E comunque la conoscevo e non conoscevo poi quello che avrei pagato dopo ovviamente. A 16 anni ho iniziato a usare l'ago, perciò ho iniziato a bucarmi. E poi è stato un declino totale. Sono arrivato a 19 anni che comunque ero disperato, stavo male e comunque avevo le braccia rovinate, stavo quasi rimanendo da solo perché, comunque, avevo distrutto tutto quello che era la mia famiglia, i contatti e gli amici. Ho deciso di entrare in comunità. Ho fatto un programma terapeutico di 18 mesi, sono stato bene per circa 10 anni. Comunque ho finito gli studi, ho iniziato a lavorare, ho lavorato per tanti anni presso un Istituto bancario e in concomitanza ho conosciuto una ragazza e lei poi è rimasta incinta. Questo intorno ai 29-30 anni. E lì sono ricaduto un'altra volta. Beh, sicuramente l'eroina degli anni '90 era la vera eroina, a Roma gira la brown, la siriana, la bianca, comunque erano eroine che, per quanto in Italia non arrivo pure, comunque erano effettivamente degli oppiacei, cioè comunque in vena li senti. Era un effetto che ti stordiva ma ti metteva anche allegria. Ma anche la dipendenza era molto differente da quella che ho riscontrato adesso negli anni 2000. Ti fa perdere i sensi, cioè ti addormenta e perdi veramente cognizione con la realtà.























