Le fiamme si sono sviluppate poco prima delle 7.00 del mattino, a lanciare l'allarme, gli agenti della Polizia Municipale, subito sono arrivati i Vigili del Fuoco, che hanno lavorato per ore fino a spegnere gli ultimi focolai e poi per mettere in sicurezza la struttura. Si tratta di un edificio abbandonato. occupato da tempo, più che altro uno scheletro di edificio a Tor Sapienza, periferia Est della Capitale, diventato casa per tanti senzatetto, immigrati, per lo più dall'Africa, disperati, molti con problemi di droga e quasi tutti con un passato in carcere. Pannelli divorati dal fuoco trasformati in pareti per creare dei piccoli spazi, stanze in cui vivere, o meglio sopravvivere senza luce né acqua, fornelletti e bombole di gas per scaldarsi o cucinare. "Di sicuro si pensa a qualcosa di colposo, c'è una disattenzione perché abbiamo trovato delle persone che dormivano all'interno e con questo freddo dei primi giorni di novembre". Uno di occupanti si è lanciato dal secondo piano per sfuggire alle fiamme è ricoverato in prognosi riservata all'Ospedale Pertini. L'edificio era stato già sgomberato più volte, ma sempre occupato di nuovo. La sua esperienza torneranno? "Non sono mai andati via". E così anche oggi, hanno aspettato che i Vigili del Fuoco andassero via e sono tornati a quel degrado, a quella vita, senza prospettive.























