Quella dell'11 aprile a Firenze è stata la sesta data del tour "la realtà aumentata "dei Subsonica. Nel pubblico anche Antonio Morra di 47 anni, residente a Pistoia, ma originario di Potenza. Era venuta al concerto con la moglie. A casa i figli piccoli. Alla fine del live, sulle scale esterne, secondo una prima ricostruzione c'è stata una lite con un addetto dell'impresa che ha l'appalto per il montaggio e lo smontaggio del palco. Un diverbio e poi una colluttazione alla quale hanno assistito più persone, anche colleghi del presunto aggressore che è stato identificato. Antonio Morra, colpito alle spalle, è poi caduto sbattendo la testa. Soccorso dal 118 con un codice rosso, è stato trasportato all'ospedale di Careggi dove è morto poche ore dopo. La Polizia di Stato è intervenuta sul posto con le volanti della Questura, la Polizia Scientifica e la Squadra Mobile. È al lavoro con le testimonianze e i filmati delle telecamere, in uno sarebbe visibile l'aggressione. Gli inquirenti stanno cercando di capire anche a chi appartiene un coltello trovato sul luogo della lite. "Siamo costernati per quanto avvenuto ieri all'uscita del palazzetto e profondamente addolorati. Siamo vicini ai famigliari delle persone coinvolte in questo momento difficile", hanno scritto su un social i Subsonica.