Una sorta di arancia meccanica che ha come protagonisti dei minorenni. L'incredibile storia arriva da Firenze, dove la polizia postale ha scoperto una chat creata da 20 ragazzini, in età compresa tra i 13 e i 17 anni che si sarebbero scambiati immagini di orribili violenze e con contenuti di alta crudeltà: una vera e propria chat degli orrori. Insomma, quella la base dell'inchiesta, coordinata dalla Procura dei Minori fiorentina, è nata dalla denuncia di una madre di Lucca, che aveva scoperto sul cellulare del figlio quindicenne, filmati hard che ritraevano dei bambini. Sul telefono erano stati in un secondo momento, trovati anche file proveniente dal web con un video di suicidi, mutilazioni e decapitazioni di persone e animali. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per capire quanto ampio possa essere il raggio di questa chat. Le perquisizioni della polizia postale sono infatti avvenute non solo in Toscana, ma anche in Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Veneto, Basilicata e Campania. Sequestrati decine di telefonini e computer.