È il primo hub vaccinale della regione Lazio che apre fino alle 24, ma non sarà l'unico. In questo momento aumentando la fascia di lavoro nel centro vaccinale di Fiumicino noi garantiremo 200 vaccinazioni aggiuntive alla popolazione del Lazio. Siamo infatti proprio nell'hub vaccinale di Fiumicino, all'interno di quello che era il parcheggio lunga sosta degli aeroporti di Roma, trasformato prima in drive in per i tamponi ed ora anche in punto di somministrazione dei vaccini anti covid. Ed è gestito dalla Croce rossa, dove già si pensa a come potenziare le somministrazioni. Stiamo cercando ulteriore personale perché vogliamo dare una risposta ancora più forte. Insomma, il Lazio risponde alla richiesta del Governo sul potenziamento delle proprie strutture vaccinali mentre torna in zona arancione forte anche delle somministrazioni effettuate finora superiori al 91,5% dei vaccini ricevuti. La cosa più importante di questi giorni non è solo l'arancione, ma il fatto che l'incidenza dei decessi che era prima nel Lazio del 10% sulla media nazionale è scesa al 6. Il che vuol dire che abbiamo fatto bene a vaccinare soprattutto gli anziani, perché questo ha comportato il primo grande risultato. Non solo, ovviamente, vaccinare le persone ma salvare degli esseri umani. Noi sapevamo che gli anziani erano i soggetti più a rischio e quindi abbiamo lavorato per mettere innanzitutto in sicurezza chi, oltre a prendersi il covid rischiava di morire molto più di altri. Stiamo estendendo turni e orari delle vaccinazioni. Stiamo aprendo nuovi hub e presto anche le farmacie. Abbiamo bisogno di vaccini. Questo è l'elemento fondamentale. Attendiamo con grande ansia anche il prossimo vaccino Johnson e Johnson, in quanto, essendo monodose è anche più semplice nella gestione e verrà dato ai medici di base, alle farmacie ad alcuni nostri hub ecco, questa è una fase in cui dobbiamo avere certezza nelle consegne e nei quantitativi.