Un gruppo ultras espressione della criminalità organizzata avrebbe avviato una campagna estorsiva contro il Foggia Calcio. Obiettivo: causare la cessione della società per un valore inferiore a quello di mercato. La procura distrettuale antimafia di Bari ha posto la società in amministrazione giudiziaria. Quattro gli arresti, cinquantadue i Daspo. La lunga campagna di intimidazione e di azioni violente mirava a costringere il titolare della società sportiva a dimettersi e a cedere il controllo della società, in seguito al suo rifiuto di affidare a quei medesimi gruppi alcuni servizi, oltre che il controllo di assunzioni e rapporti professionali all'interno della società sportiva. .