Nei luoghi chiusi si potrà entrare solo coprendosi naso e bocca con la mascherina. Così la Francia ha deciso e dalla settimana prossima, in anticipo sulla data del primo agosto annunciata dal Governo, la semplice misura di protezione sarà obbligatoria nei posti chiusi aperti al pubblico. Il timore di nuovi focolai e la preoccupazione di una possibile seconda ondata di coronavirus ha indotto il Paese a prendere provvedimenti. Segnali di ripresa del contagio ci sono ha spiegato il Ministero della Salute francese, che per questo ha chiesto alle persone di essere vigili e di non abbassare la guardia. Anche la Germania sta studiando un piano per evitare nuove ondate di Covid-19 dopo la paura del focolaio scoperto di recente in un impianto di lavorazione della carne a Guetersloh. Il Governo federale tedesco è favorevole a far scattare quarantene locali circoscritte alle aree colpite dai contagi. Il meccanismo di lockdown sarà così localizzato a singole comunità all'interno di una regione, come ha dichiarato il Ministro Federale responsabile dell'Ufficio di cancelleria Helge Braun, spiegando che queste limitazioni non devono creare terrore. Intanto nel mondo sono oltre 13,5 milioni i casi di contagi, i numeri continuano a crescere in Spagna dove sono stati registrati quasi 600 nuovi casi in un solo giorno, mentre è sempre più preoccupante la situazione in Sudafrica. In Sudamerica il numero di decessi legati al coronavirus ha ormai superato le 150.000 unità. Intanto il secondo test ha confermato la positività al Covid del Presidente brasiliano Bolsonaro, che continua a dichiarare di sentirsi bene. In India nuovi lockdown mentre l'economia crolla. La corsa del coronavirus non si ferma, il totale dei casi è salito a oltre 900.000 unità e oltre 24.000 sono morti.