Non sono mai stati così tanti al cospetto del David, la galleria dell'Accademia dal 2015 ad oggi, ha incrementato i suoi visitatori del 42%. "I numeri ci gratificano per il lavoro svolto negli ultimi anni e proprio l'anno scorso abbiamo superato per la prima volta questa magica cosa dei due milioni di visitatori grazie a delle decisioni strategiche e grazie anche a quanto abbiamo offerto al pubblico, ai pubblici diversi". Le aperture serali, le visite accessibili inclusive, una nuova luce sulla prima stella del museo per celebrare il suo arrivo da Piazza della Signoria 150 anni fa, ma la galleria che di Michelangelo ospita anche le sculture non finite e antichi strumenti musicali, continua ad ingrandirsi. Altre due opere sono entrate a far parte delle collezioni nella Gipsoteca il busto in marmo di Bartolini che ritrae un Napoleone Bonaparte malinconico e meditabondo. E nelle sale dei 200-300 il crocifisso Corsi. Tra i meriti del museo anche quello di aver inaugurato la prima mostra monografica in Europa di Pier Francesco Foschi e di aprirsi a eventi e concerti. Anche il 2024 sarà un anno da ricordare, insieme ai musei del Bargello la Galleria viene promossa in prima fascia ottenendo più autonomia. Per il nuovo posto da Direttore Cecilie Hollberg, in scadenza giugno all'accademia, ha già ribadito di essere interessata.