Noi riteniamo che sia un'indagine molto fondata. La perizia che abbiamo depositato che immagino, sono deduzioni mie e della collega, che immaginiamo sia stata confermata da qualche altro perito, dice che la traccia è assolutamente leggibile, quella che era stata detta che non poteva essere analizzata. Ricordo però che Alberto si era spontaneamente recato per dare il proprio DNA. Mentre invece risulta che l'indagato odierno si sia rifiutato e sia stato costretto dal GIP. Non dobbiamo dimenticare le telefonate fatte nei giorni immediatamente precedenti alla morte della povera Chiara, dall'indagato, sul telefono fisso di Chiara, quando il suo amico, il fratello di Chiara, era in montagna. E come mai lo cercava a casa, sul telefono fisso?.