Io rispetto l'incidente probatorio. Sia, sia il professor De Stefano, sia il professor Giardina e mi unisco anch'io, hanno definito quel DNA maschile parziale non idoneo ad alcuna attribuzione. Lo stesso dott. Ricci ha confermato che quel DNA potrebbe essere comune a tanti uomini, che non fanno parte della banca dati con la quale hanno fatto il calcolo biostatistico, credo che la deduzione sia abbastanza semplice. .