Gelo sull'Italia, domani a Pescara scuole chiuse

La spiaggia imbiancata dà uno scorcio suggestivo. L’ondata di gelo delle ultime quarantott’ore ha portato la neve fino a qui, fino al mare, in una Pescara che non è certo abituata a questo spettacolo. “È la cosa più bella che possa esistere. L’offerta di Pescara è questa. Ogni 5-6 anni lo fa”. Sul lungomare la gente passeggia, porta a spasso i cani, addirittura fa sport, incurante del clima. “Ma non c’è troppo freddo per correre?”. “No, è bellissimo”. Su marciapiedi e macchine, qui e al centro, ci sono ancora cumuli di neve. Ma le zone più colpite sono nella parte alta della città. Qui siamo in uno dei quartieri più interni, su uno dei colli che circondano Pescara, e guardate quanta neve c’è ancora sulla strada e tutto attorno. È neve che purtroppo, con le temperature ancora molto rigide, si trasforma in ghiaccio. “Ogni volta che a Pescara fa due fiocchi di neve, in città, dopo un paio d’ore, si circola, mentre qui noi in collina, specialmente qui a Colle Marino, non si circola per niente. Io sono quattro giorni che sono chiuso dentro casa”. Il Comune sta comunque intervenendo con i mezzi spargisale. “Due giorni intensi di freddo, di ghiaccio soprattutto, e quindi anche tanto disagio nella nostra città, che consta di una parte molto importante, molto abitata, che sono i colli di Pescara, sia i colli di San Silvestro che i colli, questi, alla parte sud di Pescara. Oggi, a due giorni dall’intenso freddo, non ci sono più i postumi del ghiaccio e, quindi, della neve”. Qualche fiocco torna a scendere nel pomeriggio e le scuole restano chiuse, ma la città si va normalizzando. È, invece, critica la situazione sulle aree montane, a Roccaraso, dove ci sono ben due metri e mezzo di neve e la statale interrotta, e in provincia di Chieti, dove alcune frazioni sono isolate. L’allerta della Protezione civile permane per almeno 24-36 ore, con possibili venti di burrasca, mareggiate e ancora gelate.