Genova, inaugurata la nuova città dei bambini
Un museo esperienziale dedicato ai 5 sensi, tra tecnologia e giochi straordinari, riapre a Genova la città dei bambini e dei ragazzi che si trasferisce nella galleria dell'Acquario. In quel porto antico immaginato nel 1992 da Renzo Piano. Un'avventura immersiva in 4000 metri quadrati. Qui gridare d'obbligo, basta entrare in questo strillometro e confrontare i propri decibel con quelli del Gambero Pistola, l'animale più rumoroso del mondo. Gusto e olfatto vengono allenati dal Nasone Parlante. Questa famiglia di Formia è la prima a varcare la soglia dello stupore, esperimenti pratici e realtà virtuale. Il cantiere della casa in costruzione, tra gru, carriole e nastri trasportatori, tutto in gommapiuma. Tra le altre attrazioni, sinfonia in cubo, tavolino interattivo poli strumentale, per ascoltare la propria creazione e l'aria Splash per immaginarsi in fondo al mare. "Possono venire, sperimentare, giocare e imparare tutto quello che mette in relazione i nostri sensi con il mondo esterno". Dopo la chiusura in pandemia, un investimento di 5 milioni di euro, di Porto Antico e cost edutainment per la nuova location, un viaggio alla scoperta del futuro.
