Si svolgerà domani presso la Corte di Larissa, in Grecia, l'udienza per l'estradizione di Francis Kauffman, alias Rexal Ford, l'uomo accusato del duplice omicidio di Villa Pamphili; il tribunale greco avrà poi 60 giorni di tempo per decidere sull'estradizione in Italia. Kauffman, che all'udienza di convalida si è avvalso della facoltà di non rispondere al momento del suo arresto aveva chiesto di essere estradato negli USA. Intanto emergono dettagli sugli ultimi giorni in vita di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda, entrambe trovate morte il 07 giugno nel parco della capitale. Un barista di Roma ha raccontato agli investigatori di una lite violenta scoppiata all'interno del suo bar in pieno centro a Roma lo scorso 03 giugno. L'uomo a terra, colpito da un altro cliente era Francis Kauffman, in quell'occasione era in compagnia di Anastasia e della figlia un elemento che colloca la morte della ventottenne russa tra il 3 e il 4 giugno. In base a quanto riferito dal titolare, il californiano, dopo essersi ripreso, si è allontanato dal bar senza attendere l'arrivo dell'ambulanza. I carabinieri si sono quindi recati nel bar di Piazza San Silvestro acquisire i video delle telecamere interne che hanno ripreso le fasi della rissa. Nel filmato si vedrebbe Kauffman con un berretto da baseball calato sulla testa, la piccola Andromeda in braccio e Anastasia al suo fianco. Istantanea di una famiglia che poche ore dopo sarebbe stata, secondo l'impianto accusatorio, eliminata dal californiano, per un movente ancora tutto da chiarire. L'ipotesi attualmente al vaglio è che la ventottenne siberiana possa essere stata uccisa per soffocamento, forse utilizzando un cuscino, il telo di plastica sotto cui è stata trovata senza vita e nuda. Dall'America arrivano conferme sulla predisposizione dell'uomo all'uso della violenza, oltre che a droghe e alcol. È la sorella di Kaufmann, Penelope, a raccontare, che in passato aveva tentato di uccidere uno dei suoi fratelli. Per questo se n'era andato dall'America, la madre però continuava a mandargli denaro, soprattutto dopo che il quarantaseienne, aveva informato la sua famiglia di aver avuto una bambina, non ho soldi per farla mangiare, diceva. .