Vive ad Orvieto dove pochi giorni fa ha festeggiato, in buona salute, i 100 anni. Michelangelo Onigi, una lunga carriera in polizia, è uno dei sopravvissuti ai lager nazisti. Nato il 16 gennaio 1921, Onigi all'età di 19 anni è partito per il fronte greco in fanteria come soldato semplice. Durante la guerra è stato fatto prigioniero ed è stato deportato in Germania in campi di lavoro e addirittura nel campo di concentramento di Buchenwald. Terminata la guerra è rientrato in Italia e nel 1946 si è arruolato nel corpo delle guardie di pubblica sicurezza. Come prima sede è stato inviato al confine con l'Austria e poi è stato trasferito in altri comandi finché non è arrivato ad Orvieto dove si è stabilito definitivamente con la propria famiglia. Qui ha prestato servizio al Commissariato di Pubblica Sicurezza, dove è rimasto fino al 1979, anno in cui è andato in pensione. Nel 2014, in occasione della festa della Repubblica, ha ricevuto dalla prefettura di Terni il riconoscimento della medaglia d'onore conferita ad alcuni ex deportati nei campi nazisti.