Le richezze del Rione Sanità di Napoli accolgono i turisti per le giornate del FAI. Siamo all'interno della basilica di Santa Maria della Sanità, uno dei principali tesori del Barocco napoletano, e questo è il "Presepe favoloso", un'opera degli Artigiani Scuotto, che alla tradizione religiosa intreccia la tradizione partenopea. "Tra personaggi principali, secondo me, c'è Mamma sirena che racconta appunto di una Gorgone, quindi è legato un po' al discorso delle sirene e di Napoli dall'altra parte con questo mostro marino che di fatto tiene incatenata una fanciulla e che riesce poi a liberarsi con un tranello diciamo così. C'è il Lupo mannaro, c'è il racconto del Pozzo, legato alla figura di Maria Mani Longa, che era quasi una sorta di fiaba didattica, per certi aspetti, che teneva lontani i bambini dai pozzi e quindi, si diceva, che queste mani rischiavano di tirarli giù nel pozzo; quindi era un modo per tenerli lontani." Giornate per godere della bellezza, senza tralasciare la solidarietà. Proprio qui martedì arriverà in visita il Presidente del Consiglio Mario Draghi. Padre Antonio Loffredo, parroco del rione Sanità e fondatore della Fondazione Comunità di San Gennaro, che ha dato un contributo fondamentale dal basso alla rinascita sociale e culturale dello storico quartiere, sta coordinando l'accoglienza di un gruppo di profughi ucraini. "E' bellissimo che, come sempre, ci sentiamo riconosciuti, ci sentiamo guardati, visti, apprezzati e addirittura anche visitati, quindi è una felicità. Insieme alla preoccupazione che questo momento abbiamo tutti nel cuore che è la guerra.", "Martedì Draghi sarà proprio qui al rione Sanità, verrà da lei, come vi state preparando? Verrà a vedere, tra l'altro, l'accoglienza ai cittadini ucraini. "Ci stiamo preparando nel cercare di dimostrare quello che noi siamo. Siamo una comunità che cerca, come comunità, di accogliere un'altra comunità in difficoltà. Noi, di difficoltà, siamo abbastanza esperti quindi sappiamo guardare, più da vicino, chi sta dietro di noi e quindi la gente è stata molto generosa nell'accoglienza; ed è bello che il Primo Ministro venga, proprio qui, a vedere come si accoglie, com'è bella la nostra Nazione." Tra i gioielli da riscoprire sono fuori dai tradizionali percorsi turistici, eccezionalmente aperto, in anticipo c'è l'ipogeo di via Dei cristallini, memoria storica della città, che ospitava le camere funerarie della Neapolis greca. Una città sotto la città, con i suoi labirinti sotterranei in tufo.