Eccoci allora. Da metà ottobre, con ogni probabilità, l'Italia sarà il primo Paese europeo in cui non si potrà andare al lavoro se non si è provvisti di Green Pass. E allora vediamo. Ricordiamo ancora una volta come si ottiene il Green Pass? Con una dose di vaccino, con la prima dose, devono essere trascorsi almeno 15 giorni, con la guarigione dal Covid avvenuta nei sei mesi precedenti o con un tampone negativo effettuato nelle 48 ore prima. Sono previste, nel nostro Paese, delle sanzioni che variano tra i €400 e i €1.000 come sanzione amministrativa e addirittura la sospensione dal lavoro e della retribuzione se ci si presenta, per esempio, nel proprio posto di lavoro sprovvisti di Green Pass, per 5 giorni che diventano 5 giorni di assenza ingiustificata. Ma vediamo nel resto d'Europa come funziona la certificazione verde. Per esempio in Francia dove il Green Pass è obbligatorio per bar, ristoranti, spettacoli, trasporti; è obbligatorio, da poco per la verità, per il personale sanitario e per tutti i lavoratori dei settori citati. Non è però obbligatorio per gli insegnanti. Altro Paese, altra legge. Inghilterra: nessun obbligo di Green Pass, né di mascherina, anche al chiuso. Fino a qualche giorno fa Boris Johnson ragionava sulla possibilità di introdurlo quantomeno per locali, discoteche e per i grandi eventi di massa. Bene, questa ipotesi è sfumata. In Inghilterra nessun Green Pass. Passiamo alla Danimarca che è stato il primo Paese ad aver introdotto il Green Pass ad aprile ma è stato anche uno dei primi, di fatto, Paesi a escludere l'utilizzo del Green Pass, anzi, ad avere di fatto eliminato le misure restrittive. Questo alla luce però di una percentuale di vaccinati over 12 che supera l'80%. Ancora altro Paese, altre regole. Andiamo in Spagna: nessun obbligo di certificazione ma in questo Paese, in Spagna, le mascherine sono obbligatorie al chiuso. Ancora in Svezia: altro Paese in cui non c'è stata, di fatto, alcuna situazione di chiusura radicale soprattutto in relazione ai locali, bar e ristoranti in particolare. Ebbene il Green Pass è obbligatorio soltanto per i viaggi e per chi arriva dall'estero. Chiudo facendo un salto e andando negli Stati Uniti dove, da pochi giorni, Biden ha annunciato l'obbligo di vaccino o di test settimanale per i dipendenti federali e per tutte le aziende con almeno 100 dipendenti. Sono coinvolti circa 100 milioni di lavoratori. Tutto questo avviene alla luce di percentuali di vaccinazioni complete intorno al 53% e con una campagna vaccinale che ultimamente ha subìto una battuta d'arresto.