Sono quasi 10 mila i dipendenti dell'ATM di Milano, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo Lombardo. Quanti saranno i lavoratori che non potranno accedere nei luoghi di lavoro perché sprovvisti di Green Pass a partire da venerdì 15 ottobre? Ipotizzando un 15-20%, le ripercussioni sul traffico cittadino potrebbero essere pesanti. Abbiamo parlato con alcuni di loro. "No, non ho ancora il Green Pass. Probabilmente andrò avanti con i tamponi fin quando sarà possibile anche se i costi da sostenere saranno esorbitanti rispetto allo stipendio". "Lei ha paura del vaccino?" "Fondamentalmente sì. No, non sono No Vax, vorrei soltanto un po' più di chiarezza a riguardo". "Quindi che cosa succederà venerdì quando l'azienda le chiederà il Green Pass per poter lavorare? Ecco lei che cosa farà?" "Se sarà possibile, cosa che dubito, cercherò di ricorrere a un primo tampone, anche se già le farmacie che ho contattato per prenotare dei tamponi mi hanno risposto di no perché le prenotazioni sono, hanno saturato tutto". "Certamente chi come me sarà vaccinato non avrà alcun tipo di problema. Ci sarà molta confusione. Ci sono tanti che non hanno il Green Pass e ovviamente si stanno chiedendo e si stanno già muovendo, appunto, per poter venire a lavorare, perché in altro modo non potranno e quindi perderanno la giornata di lavoro". ATM, che per ora non rilascia dichiarazioni, invita i dipendenti a segnalare in anticipo chi è senza il certificato. Nel caso specifico dell'azienda Milanese il datore può richiedere al lavoratore il Green Pass sei giorni prima del turno a cui è stato assegnato una volta che si andrà a regime. Ma intanto per venerdì come ci si organizza, ci saranno disagi per i cittadini? "Il vaccino dovrebbe essere obbligatorio". "Quanti sono quelli che non hanno Il Green Pass?" "Sono intorno al 20-25% quello che abbiamo capito fino ad adesso, più o meno, i numeri saranno questi. Sono circa 10mila dipendenti se parliamo di 20-25% parliamo di 2500 persone. Le aziende devono fare convenzioni e forse farli in azienda i tamponi. Farli in azienda a costi calmierati, quasi gratis per poter garantire il servizio ai cittadini. Questo in primis in alto dovremmo mettere il servizio ai cittadini".