"Prepara il tuo Green pass e il documento d'identità". Documenti alla mano e Green pass da esibire. Anche per accedere ai parchi giochi è necessario essere muniti di certificato vaccinale o di un tampone con esito negativo effettuato 48 ore prima. Oppure di un certificato di avvenuta guarigione nei sei mesi precedenti. A Gardaland, come altrove, ci si è organizzati per tempo. E qui sono state allestite sei file dove vengono verificati i certificati, attraverso la app scaricata dal sito del Ministero della Salute, e i documenti. Un passaggio in più, che crea un po' di coda, in particolare alle prime ore del mattino ma nessuno è arrivato impreparato e a sentire i commenti, sembra che la misura introdotta non abbia scoraggiato più di tanto. "Io sono vaccinato della primissima ora. Appena ho potuto fare il vaccino, l'ho fatto subito. Perché è necessario per uscirne fuori". "Abbiamo scelto di venire oggi, quando tutti almeno entravano con il Green pass, vaccinati". "Io ho Green pass da quando è disponibile, insomma. Sono contento che c'è questa possibilità per tutti di andare anche col Green pass". Da quando abbiamo riaperto, lo scorso anno, abbiamo organizzato tutta l'aria rispettando le misure di sicurezza necessarie, ha commentato il Direttore del parco divertimenti. "Noi, con grande serietà, abbiamo approntato questa batteria di controllo e quindi le persone accettano anche ben volentieri di farsi controllare, diciamo così. Qualche eccezione c'è stata, però debbo dire la gente è molto molto preparata".