Grinzane Cavour, asta mondiale del tartufo bianco d'Alba

Le Langhe come giardino d'autunno; il castello di Grinzane, storica residenza del Conte Camillo Benso di Cavour, come casa. La 23esima edizione dell'asta mondiale del tartufo bianco d'Alba non poteva che essere un successo. In collegamento con Singapore, Hong Kong, Vienna, Seul e Doha i tre lotti finali, i più appetitosi vengono contesi a suon di rilanci e ad aggiudicarsi il tartufo più grande, tre trifole gemelle da 950 grammi in totale e un profumo che invade tutta la sala, è stata la platea di Hong Kong con un'offerta record. Cifra che ha contribuito a superare ampiamente i sei milioni di Euro dal 1999 ad oggi raccolti e dati in beneficenza con questo evento grazie anche ai due banditori d'asta d'eccellenza Caterina Balivo ed Enzo Iacchetti. "È stato bellissimo ci sono stati grandi rilanci qui da Grinzane, ma poi Hong Kong ha fatto il capolavoro. Mi sa che li hanno proprio litigato per poter avere 950 grammi del nostro tartufo d'Alba.","Non so, se adesso glielo rifaccio di plastica è questo lo teniamo qua.","Come lo cucina?", "Con le uova assolutamente", "Anche però sul gelato di crema è buonissimo","È buono il gelato di crema; l'uovo si realizza col tartufo." "Tagliolino?","Anche, anche." E tra le tante virtù del tartufo c'è anche quella di essere un affidabile indicatore della qualità dell'ambiente. "È un annata con un ottima qualità sicuramente, il tartufo bianco d'Alba è sempre un eccellenza, ma sicuramente con una quantità inferiore perché, è inutile nasconderlo, poca pioggia e quindi meno tartufo.", "Anche per questo il tartufo è un'ottima sentinella ambientale.", "Assolutamente sì, è un ottima sentinella perché proprio nei momenti in cui c'è meno acqua e abbiamo meno tartufo, quindi sicuramente c'è molta attenzione, per quello che riguarda i boschi e le piante, ma sicuramente il cambiamento climatico incide parecchio.".