Creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori champagne francesi. Il sogno del fondatore Giulio Ferrari inizia 120 anni fa, parte da un'intuizione che si rivelerà vincente, la presenza delle montagne garantisce al vino la condizione ideale per la produzione di bollicine d'eccellenza l'escursione termica dona una complessità aromatica all'uva e un'acidità bilanciata. Oltre un secolo dopo il gruppo Ferrari Trento ribadisce il suo legame al territorio. "Vogliamo costruire la crescita di Ferrari Trento in sintonia con il territorio trentino, a cui da sempre siamo legati, mettendo le persone e il talento al centro e poi in armonia con l'ambiente e quindi nel segno della sostenibilità." La famiglia Lunelli che guida il gruppo da 70 anni e tre generazioni ha ottenuto quest'anno la certificazione di Carbon neutrality, ovvero la riduzione a zero dell'impatto climatico sulle emissioni dirette della cantina. Un traguardo che arriva dopo la certificazione biologica e Biodiversity Friend dei vigneti. La ricorrenza è stata celebrata nella cinquecentesca Villa Margon, tra gli ospiti personalità di politica, sport e spettacolo. Poste Italiane ha dedicato all'evento un francobollo celebrativo stampato in 500mila esemplari, un riconoscimento che rientra nella serie tematica "Le Eccellenze del sistema produttivo ed economico".























