Un treno lungo 300 mt carico di aiuti. L'idea nasce qui all'interporto di Prato dove già nel lockdown era stata messa a disposizione la piattaforma ferroviaria per il deposito delle merci che le aziende non potevano ricevere e gestita la consegna del materiale sanitario alle strutture della zona il primo problema da risolvere è stato disegnare una tratta che prima non c'era. "Qui abbiamo trovato immediatamente un'ottima risposta da parte di tutte le istituzioni a cominciare quindi dalla Regione, dalla Protezione Civile, dal Comune di Prato dove ovviamente insiste tutta l'area ... e non per ultimo, ovviamente ma forse per prima, da Mercitalia che ha messo d'accordo tutte le ferrovie da qui alla Polonia per garantire un servizio veloce e gratuito." I sindaci della Toscana con le organizzazioni di volontariato si stanno adoperando per riempire i vagoni con il materiale richiesto: articoli medicali, derrate alimentari a lunga conservazione e acqua minerale in piccole confezioni, poi la partenza una sosta a Verona per ampliare il carico e su via attraverso l'Austria, la Repubblica Ceca e la Polonia, dove il treno si fermerà in un altro interporto avamposto delle ferrovie europee. Qui a Prato si sono dati una settimana di tempo. "Avrete un gran lavoro nei prossimi giorni" "Sì ci aspettano tre giorni importanti perché contiamo di partire prima possibile in modo che questo treno possa arrivare prima di Pasqua su a Szczebrzeszyn." "Quanti aiuti può contenere questo treno?" "Questo treno in termini di tonnellate, indicativamente, 700-800 tonnellate, in termini di numero di pallet sono circa 600 pallets. Qui noi ora raccoglieremo, con la Protezione Civile, quello che ci verrà consegnato e poi studieremo lo stivaggio migliore qui sui carri ferroviari.".























